Nasce nel 2021,
quando tre ragazzi di periferia si rendono conto che nella loro città non esistono reali possibilità per esibirsi come artisti.

Iniziano a chiedere informazioni agli enti comunali, ma si trovano di fronte a un muro: nessuno sembra interessato a creare qualcosa per i giovani.

È allora che decidono di trasformare la loro frustrazione in qualcosa di concreto.

Nel luglio dello stesso anno, in appena due settimane, organizzano un evento completamente autogestito. L’idea? Usare un torneo di basket 3vs3 come pretesto per radunare persone e dare spazio alla musica, con esibizioni dal vivo di artisti locali.

L’evento attira subito attenzione. Poco dopo, i ragazzi vengono contattati da alcune associazioni comunali, tra cui l’Informagiovani di Venaria Reale, che propone di sostenere economicamente una nuova edizione attraverso fondi pubblici.

L’obiettivo del GAP è chiaro fin dall’inizio: creare uno spazio per l’arte e offrire un palco a chi, nella propria città, spesso non ne ha mai avuto uno.

Nel 2025 si è tenuta la quarta edizione dell’evento, che ormai si svolge ogni anno. L’iniziativa ha coinvolto diversi creativi nel mondo del clothing, con stand dedicati alla vendita e a workshop esperienziali.

Collaborano stabilmente:

• Rockburgher, food truck presente da due edizioni consecutive

• YANG, organizzazione torinese che cura la direzione artistica dei live musicali

GAP non è solo un evento. È un segnale. È un posto che prima non esisteva. Ora c’è. E ogni anno diventa più grande.

Dopo il successo delle edizioni di GAP, i ragazzi di NCC decidono di alzare l’asticella: vogliono portare l’energia e la visione del loro progetto in un’occasione ancora più simbolica — il concerto del Primo Maggio.

Questa volta, Hanno la fiducia della loro città.

Le istituzioni riconoscono il valore di ciò che hanno costruito, e accolgono con entusiasmo la loro proposta.

Nasce così ALT Music Festival:
un evento dove tutto si ferma per lasciare spazio all’arte, alla musica e alla condivisione.

Ma ALT non è stato solo musica:
è stata anche un’occasione di solidarietà. Durante l’evento sono state raccolte donazioni, poi devolute alla Pro Loco di Venaria Reale per finanziare nuove iniziative culturali sul territorio.